Come è noto ai più, la storia delle scie chimiche è nata tra il '96 e il '97 su alcune mailing list di gruppi sovversivi di estrema destra statunitensi (fratellanza ariana e simili) che erano sempre all'attacco dell'amministrazione democratica Clinton. Certo, se avessero saputo che bastava una stagista esperta in fellatio a rovinare la Casa Bianca, forse non avrebbero perso tempo ad inventare panzane ma a far studiare giovani avvenenti, tant'è che comunque la storiella che le scie di condensa erano "tossiche" è stata lanciata.
Negli anni, soprattutto con l'avvento dei social media, è diventata la copertura perfetta per le multinazionali che per il mero profitto, hanno inquinato e continuano a farlo, il nostro bel pianeta. E perchè alla gente piace questa bufala? Perchè li assolve da tutti i loro piccoli crimini verso l'umanità: non sono io che butto il polistirolo con la plastica che inquino, sono le scie chimiche. Non sono io che ho il diesel vecchio di 15 anni al quale e do 50 euro di mancia per farmi far passare il test dei fumi, sono le scie chimiche.
I sostenitori della tesi delle scie chimiche, soprattutto quelli che hanno anche interesse a guadagnare coi click sui siti, con i cachet delle apparizioni televisive, sono quelli che si dicono "investigatori" o "ricercatori", ma quando trovano della analisi di acqua di pozzanghera in una zona industriale, sono i primi ad assolvere le multinazionali che inquinano e puntare il dito verso l'alto con l'intento (casuale?) di distogliere l'attenzione.
Queste immagini non ve le faranno mai vedere, perchè smontano tutto il castello di falsità che hanno, a fatica, creato negli anni.
Pensate che le acque piene di metalli pesanti finiscono nel mare, evaporano, formano le nuvole e il ciclo dell'acqua porterà sempre con se quei metalli. Altro che spruzzati da fantomatici aerei militari...
A questo link ci sono dei filmati. Guardateli, soprattutto voi che credere alle scie. Poi accendete il cervello e chiedete ai vostri guru se sapevano. Scommetto che diranno che sono filmati finti, se non vi bannano prima, cancellando il vostro messaggio.
Sincerely yours
Howling Mad
Pensate che le acque piene di metalli pesanti finiscono nel mare, evaporano, formano le nuvole e il ciclo dell'acqua porterà sempre con se quei metalli
RispondiEliminaEhmmm... No.
Se con questa frase leggermente ambigua intendi che i metalli seguono l'acqua nel suo ciclo di evaporazione, allora non è corretto. Nessun metallo ha composti significativamente volatili e stabili, per cui non evaporano insieme all'acqua e rimangono, concentrandosi, in mare.
Ma non è un problema. Nuove quantità di metalli verranno immesse nell'ambiente, e non se ne sentirà la mancanza.
Più facile che se ne senta la presenza.
Hai ragione mi sono espresso male... ho poco tempo e a differenza di quei guru io faccio davvero GRATIS tutto questo.
RispondiEliminaIntendevo dire che se si trovano metalli nell'acqua delle pozzanghere, è dalle fabbriche che arrivano.