Avrei scommesso che avrebbero cercato di rigirare la frittata, ma mai avrei pensato che si sarebbero resi ulteriormente ridicoli con la stessa sbufalata ben 2 volte. A questo punto spero continuino così vedremo dov'è il limite tra il ridicolo ed il grottesco.
Ieri
vi avevo spiegato come una gaffe madornale di Antonio Marcianò, a quanto pare istigata dal redivivo Arturo (grazie, grazie, grazie), aveva buttato all'aria tutta
la teoria di Rosario Marcianò che dice che le contrails non sono mai esistite soprattutto quelle che si vedono sui filmati della seconda guerra mondiale. Ci ha passato giorni e notti (
ricordate questa cosa, mi raccomando) a confezionare materiale farlocco. E Antonio gli butta tutto all'aria.
Deve essere stata una bella sgridata quella che gli ha dato Rosario... povero Antonio, non solo deve mantenere il fratello con il suo stipendio da maestrino, ma anche prendersi il cazziatone. Vabbè, se l'è scelta lui questa vita.
Veniamo al dunque.
Vista la sbufalata ha dovuto correre ai ripari. E lo fa riportando e mettendo in grassetto il tutto.
Precipitazioni in atmosfera sotto forma di pioggia, neve e nebbia possono ridurre significativamente i segnali radar così come contribuiscono al rumore di fondo.
Pioggia, neve e nebbia. Che esistono da milioni di anni. Peccato per Antonio Zretino Marcianò che il libro non parli MAI di chemtrail o di aerei chimici.
Perchè il titolo del post è "UN LIBRO sulle strategie militari SPIEGA perchè i veivoli chimici distruggono le nuvole." Ma il libro non spiega questo. Lo dice un maestrino sanremese. Ma alle persone normali non spiega questo.
Poi la grande svista. Il libro parla apertamente di contrails nel 1942. E Zret ci da una mano una seconda volta portando proprio lui in luce una seconda conferma che le scie di condensazione erano un evento normalissimo già allora. Riporta un passaggio:
Camouflage paint was used to
hide aircraft on the ground, and contrails and engine exhaust flames were suppressed to make early detection in the air more difficult.
Ciò
significa che il problema delle contrails era stato già risolto nel
1943! E' ovvio, considerato che non si spendono milioni di euro in
tecnologie di occultamento radar per poi farsi identificare a causa
delle scie di condensazione e sono menzogneri dunque i documenti della
N.A.S.A. e di altri enti ufficiali, laddove dichiarano che la formazione
delle scie di condensa è una questione non risolta.
Intanto
grazie per aver ribadito nero su bianco che le contrails esistono da prima della seconda guerra mondiale. Ma una cosa ora deve spiegare:
come sarebbero state "soppresse" queste contrails?
Dato che lui non lo sa, e nemmeno il fratello, perchè nonostante tutto il tempo dedicato a screditare chi ha volato sui B17, creando documentazione falsa e tendenziosa, non sono riusciti a imparare una cippa di come si fanno le RICERCHE SERIE (ringrazio Riccardo per il prezioso contributo).
The NACA report also provided several maps showing regions of the
world where engine-exhaust contrails were likely to develop across
different periods in the year. These were based on the atmospheric
changes produced by a B-17E aircraft "in normal heavy cruising
condition," which should provide a reasonable standard for judging how
other types of aircraft might interact with the atmosphere when flying
through the zones shown. (45)
Additionally, a section of the
report discussed the possibility of suppressing condensation trails.
Where the exhaust trails were concerned, the report stated that the only
reliable means of preventing their formation was to remove the water
from engine exhausts by means of a water-recovery system. Unfortunately,
such a device was not then practical. The study then recommended three
courses of action for contrail abatement, recognizing that these might
not be practical under combat conditions.
1. If reduction of altitude is permissible, throttle engines and glide at high speed to a lower level.
2.
If net loss of altitude is not permissible, go into a shallow power
dive at substantial increase in speed. Regain altitude by zooming.
(Short lengths of persistent trail may be formed during latter part of
zoom.) Alternative: Fly at reduced power.
3. If some
reduction in speed is permissible with same power output and fuel
consumption, as during climb, open engine cowl flaps as wide as
possible. (Airplanes without cowl flaps could be equipped with similar
drag-producing devices.)
(tratto da Wakes of war: contrails and the rise of air power, 1918-1945 Part II—the air war over Europe, 1939-1945
by Ronald R. Baucom)
La soppressione meccanica delle contrails era quindi impossibile e i metodi proposti erano 3:
1. Scendere di quota.
2. Picchiare togliendo manetta, e riprendere quota usando la spinta, questo però crea quelle che i dementi chiamano "scie on-off".
3. Aprire le "cowl flaps" il più possibile per raffreddare il motore. Sono degli sfoghi d'aria regolabili usate normalmente per non far raffreddare troppo il motore ad alta quota.
Ma lo so che per loro queste cose sono troppo tecniche, troppo scientifiche e troppo vere.
Per cui, quale miglior modo di confutare tutto il loro articolo che chiedere cosa ne pensa l'autore??
Zretino, vediamo ora chi viene neutralizzato AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
update: questo posto continua
qui.
Sincerely yours
Howling Mad