Nico Murdock è un ESPERTO nelle bufale sulle scie chimiche, specialmente in quelle dei fratelli Marcianò che segue ormai dal 2005.

Misguided Passion

martedì 8 giugno 2010

Ho preparato un video che penso sia esplicativo di come molta gente venga propriamente USATA per loschi fini facendo leva solo sulle loro emozioni. Ce lo spiegano Penn & Teller e Patrick Moore.



La traduzione.

E' giusto che la passione si sostituisca al buon senso?
E' comprensibile il desiderio di unirsi per qualcosa di importante.. salvere il mondo è "sexy", ma devi investire almeno un paio di minuti per scoprire se stai davvero salvando il mondo o sei solo portato in giro come una pecora da qualche stronzo con una motivazione politica, al quale non può fregar di meno dell'ambiente ma vede questa come una chance per raggranellare soldi con qualsiasi "idea" buona per loro.
Nessun fine giustifica il mezzo... DELLA MENZOGNA.

Nessuno ti ascolterà se dici che il mondo non sta per finire, ma se dici che il mondo STA per finire ti guadagni i titoli di giornale. E quindi il sensazionalismo, specialmente quando è combinato alla malainformazione, porta ad una situazione dove le persone inviano palate di soldi a questi gruppi per campagne che sono totalmente fuorviate.

Praticamente usano sensazionalismo, disinformazione e tattiche per impaurire.

Sono Patrick Moore, un ecologista e ambientalista da tutta la vita.

Il movimento ambientalista è stato letteralmente dirottato da attivisti politicizzati che sono arrivati ed hanno intelligentemente imparato come usare la retorica "verde" e il linguaggio "verde" per mascherare dei piani che in realtà hanno più a che fare con l'anti-corporativismo, l'anti-globalizzazione, la lotta alle imprese, e molto poco a che fare con scienza ed ecologia. Ed è allora che me ne sono andato.

E da cosa se ne è andato? La Greenpeace Organization.
Sì, Patrick Moore è uno dei fondatori ed ex presidente della "nonna" di tutte le organizzazioni ambientaliste.

Mi sono reso conto che il movimento che avevo creato è stato preso d'assalto da agenti politicizzati che la usavano solo per raccogliere fondi.

E mi fa incazzare anche di più quando li sento dire che sono contro la globalizzazione quando i loro mezzi principali di lotta sono i telefoni cellulari e internet. Non ha alcun senso essere contro scienza e tecnologia, e poi usarle, fosse un jet per andare ad un meeting internazionale o un cellulare o un computer portatile. Sei parte della globalizzazione: come fai a essere contro di essa?

Vorremmo sottolineare che se sei pro-socialismo, o anti-globalizzazione o anti-corporativista, sono tutte ottime idee su cui confrontarsi.
Ma camuffarle da ambientalismo è una cazzata! Parla apertamente. Non dire "le corporazioni sono cattive perchè oggi l'acqua è peggio di una volta" perchè l'acqua NON E' peggio di una volta. Non vogliamo dire che non ci siano buone scuse per il socialismo, ma l'ambiente non è una di queste.

La soluzione sarebbe di cercare di capire come migliorare le cose, non fare campagne contro tutto ma fare campagne per modificare il modo di fare le cose, in un nuovo modo che ci permetta di avere prodotti e servizi che ci servono ma che non abbia un alto impatto ambientale.

Certo che ci sono problemi con l'ambiente ed è una cosa naturale voler salvare il mondo, essere un eroe, spazzar via la corruzione, comandare la rivoluzione.. e le rivoluzioni sono essenziali, una rivoluzione ci ha dato la LIBERTA', una rivoluzione ci ha dato la SCIENZA, senza rivoluzioni moriremmo. Ma quando sentiamo quell'istinto sexy di salvare il mondo diventiamo molto vulnerabili. Se non ci fermiamo a capire davvero cosa succede potremmo sprecare anche i nostri più nobili istinti su delle CAZZATE! E' facile sentirsi un eroe... un po' più duro esserlo.

Sincerely yours
Howling Mad

scie chimiche tanker enemy geoingegneria straker puppa

8 commenti

Fozzillo ha detto...

Remember,
love with your heart,
use your head for everything else.

Captain Disillusion

9 giugno 2010 alle ore 00:43
Hanmar ha detto...

Bella intervista.
Piccola nota: metti le parti di Penn & Teller in un carattere diverso, quale il corsivo, cosi' si capisce meglio.

Saluti
Michele

9 giugno 2010 alle ore 08:47
Riccardo (D.O.C.) ha detto...

Letto un po' affrettatamente, ma mi sembra che dica cose molto giuste.
Nn fa che confermare il mio aforisma: L'ecologia è una cosa molto seria; gli ecologisti, quai sempre, dei buffoni.

9 giugno 2010 alle ore 08:49
Anonimo ha detto...

Veramente giusto! Basta guardare i verdi in Italia: usano la causa ecologista solo come facciata per fare solo proselitismo politioco di un determinato colore. Per carità, ognuno ha il diritto di propugnare le idee che vuole, ma per piacere non mascheratele con una lotta "ecologista" se poi Pecoraro Scanio se ne va alle feste in jet privato... Alla fine la gente non è scema, e si sono presi la batosta.

9 giugno 2010 alle ore 08:57
genesis61 ha detto...

Questo è il VERBO !!!
Quoto ogni singola virgola e persino gli spazi ...

Avete presente Al Gore ?

Mi viene in mente nel mio piccolo un compagno della fine liceo "ultraverde" (perchè faceva "figo" ... erano i primi anni '80) che si lamentava della qualità dell'aria delle città ... e poi fumava 2 pacchetti di Marlboro ...

9 giugno 2010 alle ore 14:28
Ieromod ha detto...

Caro Nico...
Perle ai porci, come si suol dire.

11 giugno 2010 alle ore 16:00
Nico ha detto...

E' iniziata ieri l'ottava serie di Bullshit: quest'anno si parlerà di VACCINI e di AREA 51 / UFO.

Sarà da ridere :-)

11 giugno 2010 alle ore 16:06
Marco Milardi ha detto...

Sono un grande estimatore di Penn & Teller che trovo uno show molto divertente.
Pero' va anche preso per quello che e', non e' certo il palco il terreno su cui si smonta la scienza o la scemenza.

Anche perche' ci sono vari episodi che negano in toto il global warming o il riciclaggio dei rifiuti portando come prova..il nulla assoluto!

Io non sono un ambientalista e mi limito a constatare, nella misura delle mie competenze, come lo show sia niente piu' che uno show.
Bello e divertente da vedere, con linguaggio molto comune e qualche frase da incorniciare. Artefatto e un po' tirato in molti casi.

Un ulteriore invito, oltre a quello dello show stesso, a non farsi prendere per il naso..

28 giugno 2010 alle ore 10:20