No, non sono impazzito.. è quello che dice Straker.
In pratica dopo molti mesi arriva finalmente quello che pare essere un'analisi fatta almeno con un po' di metodo scientifico.
Per rendervi la lettura più semplice vi rimando al post di Simone Angioni (chimico) che già fece un'analisi di questi filamenti che furono ritrovati a novembre dell'anno scorso.
Ora, Rosario Marcianò doveva in tutti i modi cercare di screditare il buon Simone per cui ha trovato un chimico di parte. Le analisi complete sono disponibili qui.
Ovviamente, come è solito fare, il buon Rosario tagliuzza dove fa comodo.. un po' troppo allegramente.
La parte DELLE ANALISI che il comandante ha pensato bene di non riportare sul suo post è questa:
Capito il furbetto? L'analisi esclude tutto tranne la seta: lui lo nega.
Poi invece riporta fedelmente, lettera per lettera le IPOTESI (non quindi risultati di analisi ma semplici supposizioni).
Che dire.. questo è proprio un ricercatore serio che cerca la verità.. pardon.. che cerca di ricrearsi la verità. Si vede lontano un kilometro e anche senza telemetro. A proposito? Quando ci fai dei video con il telemetro degli stormi di aerei con scia a max 2300 mt?
Sincerely yours
Howling Mad
In pratica dopo molti mesi arriva finalmente quello che pare essere un'analisi fatta almeno con un po' di metodo scientifico.
Per rendervi la lettura più semplice vi rimando al post di Simone Angioni (chimico) che già fece un'analisi di questi filamenti che furono ritrovati a novembre dell'anno scorso.
Ora, Rosario Marcianò doveva in tutti i modi cercare di screditare il buon Simone per cui ha trovato un chimico di parte. Le analisi complete sono disponibili qui.
La parte DELLE ANALISI che il comandante ha pensato bene di non riportare sul suo post è questa:
COSA SONO, ALLORA ?Ora, questi sono RISULTATI DI ANALISI fatti con metodo scientifico. Straker li ha omessi e riporta:
Alla fine, per poter formulare qualche ipotesi non utopistica sulle origini di questi misteriosi filamenti, andiamo ad indagare da vicino la loro probabile struttura fine, partendo dal: «Comportamento nei confronti della combustione - le fibre naturali animali (lana, seta) bruciano lentamente, emanando un odore di corno bruciato per la presenza della cheratina; lasciano residui di combustione friabili e carboniosi. Le fibre naturali vegetali (cotone, lino, canapa, juta) bruciano velocemente, con fiamma viva, rilasciando un odore di carta bruciata per la presenza della cellulosa e residuando ceneri impalpabili; le fibre artificiali si comportano come quelle naturali, a seconda della loro origine». Le nostre analisi hanno verificato che, saggiandola alla fiamma, la sostanza di cui sono composti i filamenti allo studio emana odore di corno (o capello, pelo) bruciato, tipico delle strutture fibrose naturali di origine animale (abbiamo ripetuto la stessa sperimentazione anche sulla ragnatela: questa, se bruciata, emana lo stesso odore, anche se molto meno intenso). Questo, pertanto, circoscrive il campo d’indagine alle fibre naturali animali (lana e seta). Entrambe tuttavia, pur derivando da distretti del tutto differenti (annessi cutanei dei mammiferi, la prima; ghiandole serìgene di alcuni insetti, la seconda), sottoposte alla fiamma, emanano lo stesso odore: perché questa “cross-reaction” ? Per rispondere a questa domanda occorre chiarire la struttura delle due fibre. La LANA è costituita dall’α-cheratina, una proteina a struttura elicoidale formata da una coppia di α-eliche destrorse, strettamente avvolte a spirale e rinforzate da numerosi ponti disolfuro intercatena. La SETA, invece, è costituita dalla β-cheratina, detta fibroina, una proteina organizzata “a foglietti pieghettati a ventaglio”, disposti in piani sovrapposti, ravvicinati e compatti (ciò che rende la seta morbida e flessibile) + la sericina. E’ La presenza in entrambe della cheratina che consente a tutte e due le fibre di emanare il caratteristico odore di “corno bruciato”, qualora esposte alla fiamma. Ma, come abbiamo visto, i “nostri” filamenti si sciolgono col reattivo di Schweitzer, per cui rimane in gioco solo la seta.
Dopo aver eseguito diverse analisi (prove di combustione, misurazione pH, prove di solubilità, saggi coi reattivi di Loewe e Schweitzer etc.), tali filamenti parrebbero presentare alcuni comportamenti simili alla seta (simili, non uguali).Come parrebbero? Giorgio Pattera lo ha appurato scientificamente.
Capito il furbetto? L'analisi esclude tutto tranne la seta: lui lo nega.
Poi invece riporta fedelmente, lettera per lettera le IPOTESI (non quindi risultati di analisi ma semplici supposizioni).
Che dire.. questo è proprio un ricercatore serio che cerca la verità.. pardon.. che cerca di ricrearsi la verità. Si vede lontano un kilometro e anche senza telemetro. A proposito? Quando ci fai dei video con il telemetro degli stormi di aerei con scia a max 2300 mt?
Sincerely yours
Howling Mad
17 commenti
Sono Primo! Sono Primo!
26 marzo 2009 alle ore 23:40Straker fa di tutto per evitare una qualunque ricerca vagamente seria.
27 marzo 2009 alle ore 00:06Gli offro la possibilità di venire a vedere elicotteri civili e militari, di prelevare campioni di carburante ecc... e lui che fa? dice che è inutile...
In effetti lo è.. a lui della verità interessa poco o nulla... anzi sicuramente nulla
...a lui della verità interessa poco o nulla... anzi sicuramente nulla.
27 marzo 2009 alle ore 01:26La verità è che lui è un incapace e che non è riuscito in nulla di concreto se non a spandere letame.
Come fa ad interessargli, la verità?
mc
La seta è un polimero artificiale...
27 marzo 2009 alle ore 02:05oh Jesus!
Serker è fatto dell'elemento che ricorda il suo nome "merda" e la merda non pensa, non cerca la verità, inquina e basta
27 marzo 2009 alle ore 10:03Mikhail Lanart-Hastur
Ragazzi, non scenderei al suo livello. Non uso parole pesanti, come il geometer vorrebbe, proprio perchè lui spera in questo.
27 marzo 2009 alle ore 10:26Adora fare la figura del martire.. sappiamo che non lo è ma le apparenze, purtroppo, sono tutto al giorno d'oggi e lui gioca esclusivamente su questo, visto che non ha prove (e la chiara manipolazione nel suo post dei risultati delle analisi è prova lampante).
Posso capire che il sentimento di disgusto verso chi si approfitta di debolezze umane per proprio tornaconto (di immagine -sic!- e anche monetario) faccia perdere un po' il lume della ragione.. ma è proprio quella che ci differenzia da lui: usiamola bene.
letto lo s/ragionamento di strakkino...
27 marzo 2009 alle ore 11:14ma cosa vuole dire?
è peggio della divina commedia letta in tedesco da un birmano!
Se non sbaglio, 'o comandante Clouseau ha aggiornato il suo post starnazzando ancora di biopolimeri e, ovviamente, morgellons di contorno.
27 marzo 2009 alle ore 11:32d'altronde lo dice lui stesso che i filamenti sono "biosintetici". La biosintesi è il processo chimico mediante il quale un organismo vivente sintetizza qualcosa. Proteine, alcune vitamine etc sono tutte sostanze "biosintetiche".
27 marzo 2009 alle ore 12:15@Francesco Contini: uhm... hai ragione... Quindi anche gli impianti bioplasmatici, se biosintetici, devono essere roba dettata dalla biochimica di un organismo... uhm...
27 marzo 2009 alle ore 12:22E dicono che esistono e che vibravito non è un esperto... uhm...
perché blogger non fa correggere gli errori uffa? Non posso cancellare due commenti per due stupidi errori di battitura!
lo spiegava bene l'agente P qualche tempo fa: parole lunghe come "polimero", o "biosintetico" fanno figo, dànno autorità. Caro comandante, non ti prendere paura, ma pure tu sei fatto di polimeri, come tutti noi. Infatti anche le proteine sono polimeri biosintetici, come quelli che dici piovono dal cielo. No, non ti preoccupare, è normale. E' la natura, se ti togliessi il disturbo di studiarla un pochettino sai quante belle cose impareresti...
27 marzo 2009 alle ore 13:22Caspitamaseparolelunghefannobuonaimpressionechissachefiguronedellamalorachestofacendoadessoconquestocommento!
27 marzo 2009 alle ore 22:34@Terenzio: è che se leggi il commento dalla pagina dei commenti e non dalla pagina del permalink del blog non si finisce mica di leggerlo, se non con un barbatrucco...
27 marzo 2009 alle ore 23:08Nico!... Ehm.. Non ho parole per dirtelo... Sigh... Sob... E'STATA TUTTA COLPA MIA!!! Non dovevo lasciare sola la mia bisnonna sotto il porticato della nostra vecchia casa coloniale in North Carolina, sede segreta del NWO locale!.. Mannaggia, ha messo le mani sull'allevamento segreto dei ragnetti androidi geneticamente modificati dalle scie, ed è successo un altro guaio (il primo è stato quello che tutti conoscono: la nascita di Spiderman, morso da uno di questi anni or sono!).. Beh, la poveretta desiderava fare qualche lavoro a maglia, allora ha preso diversi rocchetti delle tele dei nostri ragnetti di allevamento, le ha portate sotto il porticato ed ha cominciato a darci di uncinetto!!!.. Senza tenere conto dei venti di tramontana! Ora mi faranno una decurtazione sullo stipendio??.. Azz! e già guadagno poco perchè lavoro solo part-time... Sob Sob!.. Mi mettete una buon aparola col Gran Capo Michele??
29 marzo 2009 alle ore 21:56Grazie, sono costernato...
ieromod, tranquillo.. se si tratta della nonnina, non fa nulla. NOI per gli anziani abbiamo rispetto.
29 marzo 2009 alle ore 22:30Saluti alla nonnina
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