Nico Murdock è un ESPERTO nelle bufale sulle scie chimiche, specialmente in quelle dei fratelli Marcianò che segue ormai dal 2005.

Il Corriere sbugiarda tanker enemy

giovedì 26 febbraio 2009

Vanetti e Venerando presto entreranno nella lista di proscrizione, me lo sento.

Nel post La caccia agli U.F.O.: quattro casi italiani (articolo di Flavio Vanetti), Antonio Marcianò affermava nella sua prefazione:
L'articolo che proponiamo è tratto dal Corriere.it e correla, apertis verbis, le scie chimiche ad alcuni avvistamenti di U.F.O., evidenziando un nesso su cui in altre occasioni ci siamo soffermati. E' sintomatico e singolare che un quotidiano mainstream tratti argomenti tanto delicati, confermando per giunta che le scie che solcano il cielo NON sono scie di condensazione, ma chemtrails.
A quanto pare ha fatto di nuovo le sue considerazioni personalissime, in quanto ieri sera lo stesso Vanetti ha scritto sul Corriere.it l'articolo Scie chimiche, ipotesi e realtà che riporta un testo del dottor Francesco Venerando del quale vi riporto alcuni interessanti passaggi.

Da parecchi anni ormai la comunità scientifica rivolge la propria attenzione alle cosiddette “scie chimiche” che appaiono sempre più riconducibili alle “scie di condensazione” prodotte dal vapore acqueo espulso dai motori per la combustione.
e..
La domanda posta alla comunità scientifica è se possono questi scarichi aerei influenzare il clima delle zone maggiormente coinvolte. Bene, ancora oggi non si è pervenuti a risultati conclusivi, anche se i dati numerici fanno apparire improbabile che le scie possano determinare significative variazioni climatiche, seppure locali.
ed ancora..
Associazioni, gruppi e appassionati si dedicano a suggestive ipotesi che puntano sostanzialmente al complotto di tipo militare (guerra non convenzionale) con finalità di condizionamento del clima in una determinata regione ed il rilascio aereo di sostanze nocive (si è parlato di bario, alluminio e altri metalli pesanti). Ipotesi ardite, almeno considerando il materiale a disposizione sotto un profilo squisitamente scientifico.
Ne fa altre anche più simpatiche, ma se le copio qui poi dicono che sono prevenuto.. :-)

Sincerely yours
Howling Mad

3 commenti

ilpeyote ha detto...

Uauhauhauhauha! povero straker, gli tocca aggiungere non uno,bensì due nomi nella lista dei disinformatori!

26 febbraio 2009 alle ore 12:03
tripponzio ha detto...

non ne sarei tanto sicuro. il dottor venerando è estremamente corretto nella sua esposizione e non parla di "assoluti", citando sì le certezze ma non escludendo a priori interrogativi non ancora scientificamente smentiti. usa il condizionale per ciò che non è ancora stampato a fuoco nel grande libro della "scienza ufficiale".
questo condizionale prevedo sarà usato per denigrarlo o, peggio, per insinuare che il dottor venerando non è convinto di quello che dice, ma che non si espone troppo per paura di essere rapito dalla sacra loggia a scopo inserimento di sonde aliene di vario genere nei più disparati orifizi.
la considerazione conclusiva


Ma questi casi, come dicevo, rappresentano uno scenario del tutto diverso dalle ormai ben note scie chimiche, cioè a dire situazioni anomale specifiche e ben localizzate, su cui è bene condurre ogni possibile approfondimento, in quanto nessuno può escludere (come non è stato escluso sin oggi) che possa trattarsi di sperimentazioni, non sappiamo da parte di chi e a quali fini.


con l'opportuna omissione della parte in grassetto, inoltre, si presta molto bene ad essere additata come un'ammissione di colpa.

26 febbraio 2009 alle ore 12:14
Nico ha detto...

Tripponzio, il titolo è relativo all'affermazione di Antonio Marcianò che il Corriere CONFERMAVA che le scie sono chimiche, il mio post (e la posizione di Venerando) dice che non è provato.

La posizione di Venerando è correttissima, tanto quanto la mia.

Sarà comunque considerato un disinformatore, stai tranquillo. :-)

26 febbraio 2009 alle ore 13:02