Nico Murdock è un ESPERTO nelle bufale sulle scie chimiche, specialmente in quelle dei fratelli Marcianò che segue ormai dal 2005.

Please, find a brain, then connect it before speaking.

sabato 23 maggio 2009

Che dire.. l'idea di essere rosario penso sia un incubo: ma di esserne addirittura l'ombra vivente penso che farebbe star male anche Stephen King.
Zret, al secolo antonio marcianò, la palla al piede del comitato familiare tanker enemy (se non fosse che porta a casa uno stipendio da statale che fa sempre comodo), sta accusando un po' l'inizio di calura estiva.
Già non vede il sole a Sanremo.. io gli consiglierei di uscire o almeno pulire i vetri delle finestre.
Ma soprattutto ha fatto una perfetta disamina di cosa voglia dire essere un tankerenemista e poi ha sostituito la parola con "disinformatore"... che, in fin dei conti, è la parola esatta. Infatti chi dà informazioni distorte sono proprio loro che le producono.
Per questo frustrato insegnante del liceo, sbeffeggiato addirittura dai suoi allievi che hanno aperto un forum all'uopo, essere lasciato a casa in occasione della prima uscita politica del fratello, deve aver davvero fatto scattare qualcosa.
Avrei voluto rispondere al suo post sul suo blog, ma come sanno i ben informati, vige una violenta censura fascista e chi non è allineato come idee viene bellamente cancellato.
Per cui scaricatevi questa immagine e leggete le note.. così potrete anche tenere un souvenir. :-)

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Sincerely yours
Howling Mad

15 commenti

DARKO ha detto...

Ocho che hai scritto "fascismo targanto marcianò"
eh eh

ps:
primo!

23 maggio 2009 alle ore 10:56
Anonimo ha detto...

Per questo frustrato insegnante del liceo, sbeffeggiato addirittura dai suoi allievi che hanno aperto un forum all'uopo
OMG, dove?

23 maggio 2009 alle ore 11:00
Nico ha detto...

Ehi, ciao.. grazie. Non mi ero accorto.


Ah, sai l'ultima? Se io sono te, e sono anche Francesco Sblendorio... TU sei Sblendorio :P

eheheheheh porelli, sono veramente persi nel mare delle loro bugie.

23 maggio 2009 alle ore 11:01
Nico ha detto...

Anonimo.. cerca su google.. non è difficile.. ;-)

23 maggio 2009 alle ore 11:06
Anonimo ha detto...

Quello di zret più che un blog è una discarica

23 maggio 2009 alle ore 11:11
Nico ha detto...

Non sarei così drastico, anonimo...

nelle discariche l'immondizia è messa alla rinfusa.. zret si vede che fa la raccolta differenziata.

23 maggio 2009 alle ore 11:25
T. Fulvio ha detto...

Nico hai mai visto questo documento

http://service.users.micso.net/FSI/Downloads/Scie_Chimiche-Come_reagire.pdf

a firma zret e straker dove tra le altre cose c'è scritto:

Coinvolgere la categoria degli insegnanti: i docenti di Lettere possono spiegare agli allievi la differenza tra scie
di condensazione e scie chimiche nell’ambito delle ore dedicate all’educazione alla salute o all’educazione
civica. Gli insegnanti di Scienze possono illustrare il tema, inserendolo nella programmazione disciplinare
come approfondimento o trovando degli addentellati con i contenuti disciplinari.

23 maggio 2009 alle ore 11:52
Nico ha detto...

Sì certo.. materiale di indottrinamento del 2005 ancora.. tutto archiviato ;-)

23 maggio 2009 alle ore 11:54
T. Fulvio ha detto...

a... io il forum degli allievi di zret non lo trovo più.

Magari lo hanno chiuso?

23 maggio 2009 alle ore 11:54
Nico ha detto...

No, tranquillo.. c'è ancora :-)

23 maggio 2009 alle ore 11:56
Anonimo ha detto...

Da qualche commento là sul forum sembra che ci siano alcuni che iniziano a crederci a causa della troppa attenzione che ricevono rosì(co) e totò.

23 maggio 2009 alle ore 13:25
souffle ha detto...

Ma della conferenza fiorentina di 'sto randazzo non si riesce a sapere nulla?

23 maggio 2009 alle ore 14:06
Hanmar ha detto...

Abbi pazienza, souffle'.

Noi sappiamo.

L'Operazione Geode prosegue...

Saluti
Michele

23 maggio 2009 alle ore 19:09
Elle ha detto...

Sono tratti paranoidi ed atteggiamenti di autolesionismo non sradicabili sulle cui cause non sempre evidenti non è il caso qui di indugiare.
Altri aspetti dovrebbero essere sviscerati, ma per ora queste note sono sufficienti. Mi è parso utile cominciare a delineare il problema della disinformazione nelle sue declinazioni psicologiche e psichiatriche

Manca infatti l'analisi ad altri fenomeni psichici, tra cui "dissociazione", "rimozione" e "proiezione".

Ciao.

23 maggio 2009 alle ore 23:16