Nico Murdock è un ESPERTO nelle bufale sulle scie chimiche, specialmente in quelle dei fratelli Marcianò che segue ormai dal 2005.

Autovibrazione e autogoal..

martedì 13 gennaio 2009

.. ovvero Vito si vibra addosso ma commette degli errori madornali.

Nella sua eterna necessità di smontare gli avversari, piuttosto che pensare a documentare gli stormi di aerei in formazione a 1200 metri sopra le teste di tutti gli italiani, Vibravito spreca parole per spiegare come è riuscito a confezionare un'altra bubbola.
Infatti ci mostra un video in cui, secondo lui, assistiamo casualmente all'apertura del pacco che contiene il libro che è stato contraffatto dai disinformatori.
Attenzione, lui in quel momento non sa che è contraffatto.. ma sente la necessità (come dice) di filmare l'evento dell'apertura. Non pensa che sia il caso di far vedere un timbro postale, di rigirare per bene la busta e far vedere che è effettivamente ben sigillata (si noti come ha tenuto opportunamente visibile un solo lato), oppure mostrare la data, che deve essere presente sulla busta, il nome del mittente.. niente di tutto questo.
Già questo è abbastanza sospetto: ricordiamo che giusto da qualche mese loro sono in contatto con sempre più persone oltreoceano oltre al gruppo della dottoressa americana del Morgellons, con la quale avrebbero potuto architettare tutta questa panzana.. ma non pensiamo male subito.. finiamo di vedere il video.
Il bello infatti arriva dopo.
Aperta la busta estrae il libro, senza controllare che nella busta ci sia altro viene prontamente fatta sparire (tanto lo sa che non c'è altro).
Il libro è racchiuso in un foglio di carta di giornale e poi da cellophane.
Ma il cellophane a che serve? Non ce l'hanno i libri nuovi? Dite che è per protezione o per simulare il fatto che nessuno possa averlo "manomesso" dalla spedizione all'arrivo?
Ok, dai.. è per protezione.. ci crediamo.
Ma allora il foglio di giornale a che serve? Sicuramente non era un protezione contro gli urti e nemmeno la polvere (anche se intelligente) passa nel cellophane chiuso con il phon.
Insomma, il foglio di giornale a che serviva? Vuoi vedere che serviva semplicemente a far notare le scritte in inglese quindi a sancire la provenienza da un posto anglofono?
Anche questo risulta molto sospetto.
Ma arriviamo al fatto vero e proprio. Il libro viene aperto e ci sono due pezzi di carta.. cosa sono?
Cioè, ricevo il libro che mi deve aiutare a smontare le tesi dei disinformatori e non lo passo alla lente d'ingrandimento?
Ma a quanto pare Vibravito non gli da nemmeno uno sguardo, non li gira; probabilmente sa già di cosa si tratta, forse perchè sa già cosa c'è da guardare di interessante nel libro.
Infatti dopo una scenografica, lenta sfogliata delle prime tre pagine del libro, "casualmente" arriva proprio alle fatidiche pagine strappate.
Strano? Macchè, totalmente casuale, dai.

Ricapitoliamo: del tutto casualmente a Vibravito viene l'idea di riprendere l'apertura della busta che contiene un libro che, anche se lui non lo sa, contiene dei "ritocchi". Del tutto casualmente il libro è rivestito da una pagina di giornale scritto in inglese, che protegge, del tutto casualmente, il libro già protetto dal cellophane che lo sigilla attorno.

Smettiamola va.. è ormai ovvio che il libro è stato ritoccato da "amichetti" della banda che poi hanno anche inscenato (e molto male) dei particolari per dare modo a chi guarda di dire "oh, vedi che viene dall'America" "oh, è sigillato, quindi i taroccamenti c'erano da prima" "oh, guarda ecco, vedo anche io le pagine strappate"..

Troppe casualità.. troppe.. c'eravate andati vicini però. State migliorando.

Sincerely yours
Howling Mad

12 commenti

T. Fulvio ha detto...

hehehe bello adesso ceno e poi lo guardo.
Intanto visto che da solo non ci era arrivato, le ho fatto vedere anche le foto di un paio di biblioteche, che lui aveva scambiato per librerie, in cui c'è copia del libro.

Vista la sua conoscenza dell'inglese mi piacerebbe vedere la corrispondenza con cui ha ordinato la copia del libro.

13 gennaio 2009 alle ore 19:44
ilpeyote ha detto...

La cosa che mi fa cader le palle di tutta sta storia del libro, e' che se anche il video di vibrafox che apre il pacco fosse genuino, la loro teoria della contraffazione e' assurda!
Cioe'.. appurato il fatto dei codici ISBN che possono essere multipli per via di ripubblicazioni varie,ripubblicazioni inserite in collane,risparmio da parte degli editori che non vogliono spendere soldi per un codice ISBN nuovo... ci vuole tutta la fantasia di sto mondo per affermare che una copia strausata e passata in chissa' quante mani,sia la prova inconfutabile che TUTTE le copie di quel libro siano contraffatte.
ilmichele

13 gennaio 2009 alle ore 20:01
ilpeyote ha detto...

Per concludere.. facciamo l'esempio che io sia uno studente maldestro che va in biblioteca e porta a casa il libro per fare una ricerca...
Mentre strapazzo il libro,lo rovino,magari strappo anche qualche pagina.. che faccio? le riattacco alla bella e meglio,sistemo il libro in modo di liasciarlo cmq leggibile e lo riporto in biblioteca. stop
non c'e' altro da dire

13 gennaio 2009 alle ore 20:08
T. Fulvio ha detto...

No ma dai... è riuscito a preparare il video e a dimenticarsi dentro il libro i ritagli delle pagine da cui ha preso le foto :-D

13 gennaio 2009 alle ore 21:11
T. Fulvio ha detto...

@peyote
Il codice doppio puo' anche essere dovuto ad un banale errore di stampa, di trasmissioni dei dati ecc... ma certo il tarocco con colla e nastro adesivo e roba da commedia di totò, che però ne avrebbe fatto della bella ironia.
Se fossero ricercatori appena appena decenti, visto che le biblioteche usa pare siano piene di copie di quel libro, basterebbe scrivere qualche e-mail agli studenti di quelle scuole per chiedere di verificare ...
ma...

13 gennaio 2009 alle ore 21:15
mastrocigliegia ha detto...

Ci sono alcune cose del vibravideo "La scienza manipolata dai disinformatori" che mi sfuggono, complice una linea di lentezza esasperante che non mi consente una agevole visione del filmato (men che meno in alta qualità).

1) Ma le pagine del libro, nonostante i "lacerti" strappati, ci sono tutte? La numerazione è coerente o ci sono salti?

2) Le altre pagine con il resto del testo e le fotografie, sono regolari?

3) Le pagine riattacate con lo scotch sono state riattacate completamente in sostituzione di altre o è stato solo riparato l'angolo strappato? Dal video si vede solo l'angolo, se non sbaglio.

4) Se sono state strappate completamente e riattacate in altra posizione, com'è possibile che due strappi indipendenti combacino pefettamente con lo scarto di frazioni di millimetro (come da video)?
I due pezzi di una banconota strappata che combaciano sono usati come sicura chiave per dimostrare l'autenticità di qualcosa. Già questo dimostrerebbe che non si è trattato di una copia "maldestramente contraffatta" ma di un pezzo di bravura (se mai avesse senso fare una cosa simile).

L'idea che si tratti dell'ennesino tarocco che va a colmare l'assenza di prove non è poi tanto peregrina.

mc

13 gennaio 2009 alle ore 23:54
genesis61 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore. 14 gennaio 2009 alle ore 09:44
genesis61 ha detto...

OT (ma mica tanto ...)

Vibratori internazionali:

http://www.nmsr.org/chemtrls.htm

A quanto pare con virgole ed ordini di grandezza non ci azzeccano tutti gli scemochimisti del pianeta...

14 gennaio 2009 alle ore 09:46
Nico ha detto...

Bhe, sai che per essere "ricercatore" è imposto un basso IQ e la totale assenza di nozioni matematiche, fisiche, chimiche reali.
Devi solo affermare di averle ed averle insegnate.

14 gennaio 2009 alle ore 12:15
Anonimo ha detto...

Un video che "puzza di tarocco" sin dal primissimo fotogramma.
Eppoi basta solo un pò di logica: può un'organizzazione che spende trilioni e trilioni di dollari per far volare nel cielo "tanker chimici", contraffare un libro con forbici e colla? Eheheheh, ma daaaaiiiii!!!:-D
Più che il QI ai nostri amichetti strakkino e vibra vabri manca ancora il fondamentale passaggio all'età adulta perchè mi sembra siano rimasti alle burle tipiche dell'età infantile...pensare di crescere prima o poi no, eh?

14 gennaio 2009 alle ore 14:17
Nico ha detto...

markogts

Il web viene costantemente messo in "cache" da vari servizi (appunto web caching services) http://it.wikipedia.org/wiki/Web_cache

Google indicizza le pagine recenti e cerca di non mostrare roba vecchia..

Moltissimi altri invece fanno l'opposto..

Io uso sempre metafore quando insegno, quindi vedila come degli armadi stagionali: Google è l'armadio della roba attuale, poi ci sono armadi dove hai messo le cose che non usi spesso o sono fuori stagione.
Basta sapere dove guardare.

;-)

15 gennaio 2009 alle ore 17:57